
Nuova sede per l’Associazione Nazionale dei Carabinieri
di Rino Boseggia
Da alcune settimane al pianterreno di Palazzo Pisani in piazza Matteotti la sezione dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri ha trovato una sede adeguata. Il locale, che un tempo ospitava l’ufficio dove i postini smistavano la posta e di recente l’Ufficio delle Entrate, ora è diventato la sede operativa di una Associazione composta da ex Carabinieri in pensione e da volontari che i leoniceni hanno già potuto osservare in azione non soltanto all’uscita di scuola dei bambini in viale della Vittoria, ma anche durante il mercato. Inutile dire che la sorpresa è stata pari al consenso nel vedere all’opera volontari nell’interesse precipuo della comunità. Già in campagna elettorale l’attuale sindaco aveva preannunciato che la sua amministrazione, nel caso fosse stato eletto, sarebbe ricorsa al contributo dell’Associazione Nazionale Carabinieri sia per alleggerire il lavoro dei Vigili Urbani impegnati ogni giorno per facilitare e rendere più sicura l’uscita dei bambini dalle scuole, sia per controllare il flusso delle persone che ogni settimana affollando le strade e le piazze di Lonigo durante il mercato del lunedì. E quella che sembrava allora una promessa elettorale, mai realizzata fino ad allora, è stata accolta con grande favore dai cittadini.
«Abbiamo raccolto con entusiasmo la proposta del sindaco Restello – ci spiega il cav. Stefano Coletta (maresciallo dei carabinieri in pensione) presidente dell’ANC sezione di Lonigo nel presentarci anche la squadra- perché la finalità dell’associazione è quella di promuovere, con la costituzione di nuovi nuclei, l’attività di volontariato in campo assistenziale, sociale e culturale. Per ora il nostro compito è di alleggerire il lavoro della Polizia Urbana impegnata su più fronti come facilitare l’uscita da scuola dei bambini in un punto cruciale come viale della Vittoria oppure prestare servizio il giorno di mercato per controllare la presenza di persone sospette segnalando ai Vigili Urbani o ai Carabinieri eventuali comportamenti anomali (i furti con destrezza il giorno di mercato sono all’ordine del giorno ndr). Quando avremo a disposizione mezzi adeguati la nostra associazione si può prestare anche a servizi sociali veri e propri, come il trasporto degli ammalati in ospedale. In collaborazione con le forze dell’Ordine, ad esempio, controlleremo anche la chiusura dei negozi, un momento nel quale si verificano sovente delle rapine. Per ora con l’Amministrazione abbiamo accordi verbali che a breve tempo verranno formalizzati con una convenzione. Il nostro referente è il consigliere di maggioranza Giuseppe Gaspari. Ora la sede, con orari di apertura il lunedì dalle 8.30 alle 13.00, il martedì, il mercoledì e il giovedì dalle 10 alle 13.30 /dalle 16 alle 18.30, il venerdì dalle 18.30 alle 21.30, necessità di strumentazioni adeguate per far funzionare l’ufficio».
«Tengo a precisare – interviene Michele Taricco presidente del Nucleo Volontario Ordinario sezione di Lonigo -, che l’Associazione non si avvale soltanto della collaborazione di carabinieri in pensione, così come è convinta l’opinione pubblica, ma conta anche su un gruppo consistente di volontari. Il sodalizio è composto di 1673 sezioni nel territorio nazionale (27 all’estero), 155 nuclei di protezione civile, 300 gruppi di volontariato. I soci sono in tutto più di 200mila in congedo dall’Arma, familiari o simpatizzanti; oltre 115 mila sono invece i carabinieri in servizio. Il Comandante Generale dell’Arma è presidente onorario dell’Associazione. In queste cifre stanno le potenzialità di un’associazione che ha saputo creare negli anni un’indiscussa credibilità riconosciuta a tutti i livelli. Le cariche sociali sono tutte elettive, gratuite e vengono assunte su base volontaristica».