
Beatrice Ledda vola al “Ritz” di Londra
Lady Diana adorava la sala da the dell’hotel «Ritz» di Piccadilly, a Londra. Scappava dai veleni di Buckingham Palace per rifugiarsi in quegli ambienti discreti, lussuosi, accoglienti. In questa ed altre meravigliose sale presenti nell’hotel dove morì nel 2013 la lady di ferro Margaret Thatcher (che ha vissuto i suoi ultimi mesi in una suite dell’albergo) lavorerà dal 16 gennaio una diciannovenne colognese. È Beatrice Ledda, neodiplomata in enogastronomia all’Istituto alberghiero «Jacopo da Montagnana» e vincitrice della prestigiosa borsa di studio «Sandro Lucco» per l’ottimo voto conseguito alla maturità e le condizioni economiche della propria famiglia. Non vive nell’oro Beatrice, ma ha sempre creduto nelle sue capacità. E il management dello storico «Ritz» ha visto in lei una ragazza promettente. Le è stata proposta infatti un’assunzione a tempo indeterminato. Dopo aver concluso a giugno, con un eccellente 100, il percorso di scuola superiore all’alberghiero, Beatrice desiderava trovare il più in fretta possibile un lavoro. Esperta di vini nazionali ed europei ed appassionata di pasticceria, pensava che sarebbe stato facile mettere alla prova le sue potenzialità. Era convinta che le avrebbero offerto un impiego, visto che era qualificata non solo per la maturità conseguita a pieni voti, ma anche per le esperienze già compiute in alcuni ristoranti e hotel sia della zona, come l’Antico Vallo di Cologna, La Passeggiata…
di P.Bosaro
(segue su AREA3 n°71 – dicembre 2016)