
Una Festa del libro… Valente!
Leggere dovrebbe essere per ogni bambino un piacere, una fonte di idee, riflessioni e pensieri, uno svago al quale ricorrere quasi giornalmente, ma, purtroppo spesso non è così. Per cui è importante organizzare momenti di divulgazione che possano suscitare interesse anche nei più piccoli.
Perché non leggi? Se poniamo questa domanda ad un alunno delle elementari probabilmente ci risponderà “Perché non mi piace”, ma dietro a quel “non mi piace” si cela la pigrizia e il bombardamento di altri passatempi tipo i giochi elettronici e affini. Se poi pensiamo al poco tempo che hanno i genitori da dedicare allo stimolo della lettura e al cambiamento di modo di impostare la lettura come metodo educativo il passaggio è presto svelato. Probabilmente un ruolo fondamentale lo gioca il fatto che anche i genitori hanno dimenticato, o non hanno a loro volta scoperto, l’importanza del libro nella formazione di una persona.
di Arianna Lorenzetto
(segue su AREA3news n86 mag ’18)